Dedica :
La simpatia e l’amicizia tante volte sono davvero magiche , ascoltando questa storia si può percepire come il fiume infinito è un posto davvero magico dove la fantasia porta un alone di mistero ma soltanto per costruire la meraviglia dell’essenza della sua semplicità che arriva dove la spontaneità si perde nel suo infinito.
Ascoltare le sensazioni e il fluire delle acque del fiume infinito possano portare fortuna ad Astro e ai suoi amici.
Una sera nel fiume infinito l’acqua scorreva molto lenta , non accadeva spesso faceva sempre e Astro lo sapeva , ma forse sapeva che era il modo in cui il fiume stesso comunicava a lui , e in quei momenti drizzava le sue orecchie perché aveva la sensazione che comunicasse novità.
Il custode delle stelle stava guardando l’infinito , ma cosa vedi Astro disse Chicco , Chicco vedo le stelle , vedo le nuvole vedo l’alone luminoso dei pianeti , vedo il fiume infinito riflesso , vedo le ombre del nostro passato e la bellezza del nostro futuro .
Chicco rimaneva sempre estasiato dai racconti di Astro.
Vedi Chicco la nebbia ? del fiume infinito , non è reale , devi vedere sempre oltre , oltre la nebbia , oltre l’orizzonte , le stelle in fondo non sono lontane da noi.
Possiamo arrivare molto prima con le nostre sensazioni , con le nostre aspettative con i nostri desideri e con i nostri sogni.
Ma Astro, come ti senti ora che sei custode delle stelle , è una sensazione molto strana Chicco è come se potessi arrivare e comunicare con le stelle in un modo molto rapido.
Ma in realtà cosa dici alle stelle Astro ?
Non so non si fa mai calcoli quando si incontra una stella , tutto accade in modo coì naturale pare quasi che i nostri pensieri si possano confondere con qualcosa di più grande di noi , quasi come un unico pensiero , l’importante è rimanere sempre se stessi con le proprie gioie e i propri dubbi.
Forse il custode delle stelle sta imparando a trasformare i suoi dubbi e le sue ombre in positività e luce , per le persone che gli stanno vicino, sempre nelle sue possibilità
Ma è una abilità che ho appena ricevuto e devo ancora conoscerla.
E dimmi Astro com’è Antares , a quel punto Astro non parla piu’ è il suo muso che sorride della bellezza dell’infinito , delle stelle e della consapevolezza di avere incontrato una bellissima luce che lo guida e che lo sorveglia , e che gli fa compagnia , poi sorride a Chicco e gli dice , ma cosa mi stai dicendo ? e tutti e due grandi risate , dai Astro che facciamo una bella corsa chi arriva prima al sasso dei mille riflessi , viaaaaaaaaaaaaaa !!!
E così in quella serata dove il sentiero era illuminato dalla luna , una grande corsa verso il sasso magico dai mille riflessi che giocava con loro a nascondere il fiume infinito.
Era mattina , ma era una mattina speciale perché un avvenimento avrebbe cambiato la storia del fiume infinito.
Astro e come se se lo sentiva dentro questa sensazione, decise di andare sulla riva per uno dei suoi passatempi , lui contava con la zampa le onde e le increspature del fiume , pensava che un giorno avrebbe raccolto così tante onde che lo avrebbe portato in cima alla collina più alta che era una collina vicino al fiume dove la nebbia nascondeva la cima e Astro fantasticava su cosa nascondesse quella meraviglia.
Ad un tratto svolazzando arrivo Bhuvi la farfalla dalle ali di rugiada a dare il buon giorno ad Astro.
Bhuvi , si avvicinò ad Astro e gli si posò proprio sul muso, che buffo Astro per guardarla girava gli occhi Bhuvi rideva , poi Astro disse ma perché tu sei così diversa dalle altre farfalle , sei speciale ma quale è il tuo segreto.
Bhuvi a suo modo trasmesse questo pensiero , io arrivo da lontano dal mondo delle farfalle che non è qui nel fiume infinito , ma è molto lontano, io e le altre farfalle del mondo delle farfalle siamo molto speciali perché siamo le custodi dei sorrisi e si racconta che alcune dalle ali d’argento che riescono a trasmettere il sorriso e con il loro canto che può fare crescere il quadrifoglio della fortuna che se colto e disperso nell’aria , porta la bellezza della serenità.
Astro che era tanto curioso e ammirato , ma dove è questo tuo mondo ? Bhuvi disse lo puoi trovare oltre la linea dei tuoi sogni la dove la fantasia si mischia con la realtà e dove ogni pensiero soffia verso il vento del sorriso e li che devi cercare .
Astro era rimasto a bocca aperta , Chicco il fedele amico lo prese per la zampa , forza Astro torna sulla terra .
Chicco aveva già capito che Astro stava pensando molto.
Ma Bhuvi dimmi perché sei andata via da quel mondo ?
Era dura perché il castello e i suoi abitanti che vivevano sul mondo delle farfalle furono invidiosi delle farfalle e iniziarono a cacciarle , avevo paura e tante di noi sono state cacciate via dal loro mondo e la cattiveria fece morire il quadrifoglio della fortuna così , l’unica soluzione per tutte le poche farfalle rimaste era di andare in altri mondi , la capacità di crescere e far sorridere il quadrifoglio della fortuna è solo una capacità delle poche farfalle dalle ali d’argento , e solo loro possono questa magia.
Quindi se troviamo una farfalla dalle ali d’argento potremmo coltivare anche al fiume infinito il quadrifoglio della fortuna ?
Bhuvi andiamo a vedere come è il tuo mondo ? si ma come ?
Astro era ora mai il custode delle stelle e quindi aveva di fatto tutta la conoscenza dell’universo , chiuse gli occhi , nella sua mente scorrevano le mappe delle stelle , gli universi , i pianeti , le nebulose , le stelle piu’ lontane fino ad arrivare alla sua stella preferita Antares.
Poi come dal sonno si sveglio’ per tornare con i nostri amici .
Chicco e Bhuvi andiamo sul pianeta delle farfalle ?
Certo ma come chiese Chicco ?
Tenetevi forte , Astro guardò la sua stella tatuata sulla zampa e guardò in direzione di Antares e si ritrovarono tutti e tre nella biblioteca delle stelle.
Chicco era meravigliato , ora ho capito , e rideva !
Ma ora che siamo qui cosa facciamo ?
Ecco che Astro chiamò a se Bhuvi .
Bhuvi pensa intensamente alle tue origini , da dove arrivi , quello che la tua mente disegna con grazia.
Bhuvi , si posò sulla zampa di Astro e arrotolò le sue ali quasi un modo per arrivare alla sua energia interna .
Dopo qualche istante , uno degli scaffali della libreria si illuminò e Astro andò a vedere il contenuto , era un piccolo foglio con dei segni strani , non riusciva a capire cosa fossero , ma poi per vedere meglio prese il foglio e lo direzionò verso l’apertura della libreria in alto dove si vedevano le stelle , e in un istante i nostri amici presero quota , ecco il segreto della libreria era un punto di partenza verso le stelle e gli scaffali contenevano le mappe per viaggiare verso le stelle.
Così in un attimo si trovarono nel pianeta delle farfalle , ma una tristezza si stava compiendo , il viaggio interstellare era molto pesante per una gracile farfalla , Bhuvi non si sentiva affatto bene , guardò Astro e gli disse , trova la farfalla dalle ali d’argento e difendila sempre e portala se riesci al fiume infinito, è importante che tu lo faccia , e la farfalla girò delicatamente la sua testa e se ne andò nel mondo della felicità infinita.
Astro conobbe per la prima volta cosa significa essere tristi , una amica la aveva lasciata , il viaggio era stato troppo per il suo gracile corpo.
Chicco vedeva Astro che era davvero demoralizzato per Astro Bhuvi era davvero speciale , e si sentiva un po’ in colpa perché è stato lui che ha voluto questo viaggio.
La tristezza è una emozione molto particolare e lascia poco spazio nel cuore , la reazione naturale deve essere quella di conoscerla di avere consapevolezza e di trasformarla in emozione positiva , ci vuole tempo , ma credo che Astro sia un personaggio molto speciale , e troverà il modo di superare questo.
Chicco che era il suo più fedele amico si avvicinò accarezzandogli la testa , grazie Chicco disse , mi sento davvero in colpa, forse dovevo mettere a freno la mia curiosità il mio modo di essere sempre vicino ai sogni di chi mi è vicino.
Chicco gli rispose , no Astro hai fatto la cosa giusta ora hai un compito davvero speciale , non fare in modo che Bhuvi ci abbia lasciato senza trovare le sue radici della suo pianeta.
Astro era davvero molto scoraggiato , ma ad un tratto disse Chicco aspettami un attimo qui torno subito devo ritornare alla biblioteca delle stelle.
OK ti aspetterò .
Astro in un lampo prese la strada della biblioteca delle stelle , ebbe un attimo di tristezza , una lacrima scese dal muso di Astro , ma prima che cadesse per terra un raggio di luce dall’alto l’asciugò , e grazie Antares , si illuminò uno scaffale ed un altro piccolo foglietto arrivò ad Astro e lui disse grazie Antares di avermi ascoltato.
Con questo foglietto Astro tornò sul pianeta delle farfalle.
Eccomi Chicco , prese il corpicino di Bhuvi lo mise su questo foglietto , tese la sua zampa con dolcezza , quasi come per non disturbare Bhuvi chiuse gli occhi e un raggio azzurro fece ponte verso il cielo , ecco ora Bhuvi ha un mondo tutto suo .
Ma cosa è successo Astro ?
Bhuvi ora è una stella , nella costellazione dello scorpione c’è una nebulosa che si chiama nebulosa della farfalla NGC 6302 , Bhuvi ora per mezzo di Antares diventerà una stella , la stella piu’ bella della nebulosa della farfalla e avrà una protezione speciale da parte di Antares .
Chicco riprese è incredibile , quindi Astro potrai comunicare con lei ?
Certo osserva cosa succede ora .
Chicco e Astro erano con gli occhi all’insù il raggio stava trasportando Bhuvi nella sua nuova casa , poi il cielo si riempì per qualche secondo dei colori delle sue ali e poi un lampo di colore rosso e poi la tranquillità , guarda Chicco lassù , Astro indicava un punto preciso , dove c’era una stella di colore azzurro brillante , vedi è Bhuvi , Astro lasciò le lacrime e la tristezza per sorridere a Bhuvi , mentre Antares guardava e sorvegliava tutti.
Evviva Astro sei davvero il vero custode delle stelle sono fiero di te , grazie Chicco .
Ora dobbiamo lasciare alle spalle la nostra tristezza perché abbiamo il compito di visitare il pianeta delle farfalle.
Il pianeta delle farfalle era grigio , sembrava quasi un mondo incolore , c’erano delle nubi grigie e quasi una nebbia , Astro comunque trovava sempre il modo di giocare e faceva andare avanti Chicco per poi nascondersi e saltare fuori all’improvviso spaventando Chicco , Astro !!!!!! stai vicino a vista perché qui è molto buio e non sappiamo se sia pericoloso.
Ok Chicco va bene , ora finisco il mio gioco poi arrivo Astro aveva visto un piccolo legno a forma di fionda e con una filo di una pianta molto resistente , faceva la fionda , prendendo delle bacche le tirava anche a Chicco .
Astro ho la sensazione che qui sia disabitato , non vedo nessuno , è buio non sarà bene trovare riparo a breve sarà buio e non si vedrà nulla.
Va bene ! Guarda Astro laggiù c’è una casetta sembra disabitata potremo passare la notte da li.
La casetta era molto semplice , Astro e Chicco entrarono chiedendo e annunciandosi c’è nessuno ?
Ma nessuno rispose .
I nostri amici entrarono dalla porta cigolante , e c’era un piccolo tavolo all’ingresso , strano per una casa , forse poteva essere una locanda , ma era davvero piccola , vicino al tavolo c’era un cartello , dove diceva “la Felicità stia fuori da questo luogo” e poi ancora in ogni stanza , ce ne erano quattro piccole c’erano dei disegni sui muri sembrava quasi dei prati pieni di farfalle , la prima con delle farfalle gialle , la seconda con delle farfalle bianche , la terza con delle farfalle blu.
Astro era molto pensieroso , che strano posto questo , Chicco questo posto sembra quasi fermo nel tempo , quasi congelato , non riesco a capire , cosa possa essere successo .
Poi ad un certo punto Astro nella sala piu’ grande in entrata vede un armadio lo apre e trova una lampada vecchia , ma vuota c’era solo un biglietto di carta dentro.
Astro chiuse l’armadio e ando’ in una delle stanze e li c’era un’altra scritta strana .” Il segreto rimane custodito nella casa della luce “.
Ma era tardi e le emozioni della giornata e la stanchezza portarono gli occhi molto lucidi ai nostri amici , ma prima di riposare Astro uscì un attimo a vedere la meraviglia delle stelle perché di sera la nebbia sul pianeta diventa rara per dar posto alla meraviglia delle stelle , e ora Astro stava guardando la sua preferita e la piccola nuova stella azzurra che gli stava sorridendo.
Ecco il mattina sul pianeta delle farfalle ha un ‘aria strana , perché sembra tutto grigio , ma poi un piccolo raggio schiude questo grigiore in un piccolo sorriso di una stella che illumina il suo pianeta.
Astro mette il muso fuori dalla porta , ma non si accorge della rugiada scivolosa che lo fa scivolare lungo il prato davanti alla casetta , e si ferma poco lontano vicino ad un piccolo ripostiglio per gli attrezzi, Chicco rideva , che botta Astro , sei proprio buffo e mentre sta sdraiato a pancia in su , vede una piccola farfalla proprio sul suo naso , e tu chi sei ? Buongiorno io sono Tiffy e tu gatto delle mille capriole ? come sei buffo e una bella risata riempì il vuoto di parole di Astro.
Ciao piccola farfalla , io mi chiamo Astro , beh in effetti sono buffo hai ragione , ma lo sai che io porto il sorriso e di questo mi fa piacere , ma ora posso alzarmi così ti posso vedere bene ?
Tiffy rispose oh ! ma certo scusa Astro ora mi tolgo dal tuo naso.
Astro si alzò si ricompose i baffi , ed ecco poté vedere bene Tiffy , Astro allungò la zampa e Tiffy si posò sulla sua zampa.
Eccomi ora mi vedi bene ? sono Tiffy e subito un’altra bella risata , ma caspita Tiffy piacere di conoscerti sei davvero molto graziosa e simpatica , ma cosa ci fai in questo pianeta cosi’ grigio ?
Oh ma questa è casa mia , sei forse tu che non ti ho mai visto , il gatto buffo e pasticcione delle mille capriole, subito Astro si lasciò andare a una grande risata , talmente coinvolgente che anche Tiffy non si fermava piu’ dal ridere.
E’ vero scusa Tiffy io arrivo da un lontano pianeta e vivo vicino al fiume infinito , Tiffy sgranò i suoi piccoli occhietti , ma allora sei un mago ?
No ! Tiffy sono solo un piccolo gatto , con dei compiti un po’ particolari.
Subito intervenne Chicco , lui è il gatto più bello del mondo custode delle stelle e del mondo della fantasia e dei sogni .
Tiffy divertita , ma Astro sei tutte queste cose ? Astro era un po’ imbarazzato , beh si ma il mio compito principale è quello di portare il sorriso ovunque.
E’ interessante quello che mi racconti , allora sei un gatto speciale , e via con un’altra risata , ma Astro allora se sei il custode delle stelle , se tu lo vuoi puoi andare su una qualsiasi stella vero ?
Ma come sei curiosa Tiffy , pero’ sei davvero graziosa e simpatica ed è per questo che puo’ chiedermi tutto quello che vuoi , Tiffy era felice di questo e iniziò a svolazzare intorno ad Astro felice di quell’incontro.
Astro come vide volare Tiffy rimase di sasso , le sue ali erano bellissime grandi, le muoveva poco ma faceva grandi voli e soprattutto erano di colore argento.
Tiffy lo capì e si fermò un attimo sulla sua zampa.
E riprese , Astro va tutto bene ? e Astro , ma tu tu hai le ali d’argento , Tiffy non capiva , beh certo alcune farfalle di questo pianeta sono così , certo che domande strane Astro.
E dimmi mi racconti un po’ dei tuo pianeta ?
Ma certo, un tempo il pianeta qui era bellissimo , i colori veramente belli , c’erano fiumi e fiori e tanti animali e si viveva in pace fino a che ad un certo punto , un gruppo di umani arrivarono nel nostro pianeta , noi gli abbiamo accolti in modo pacifico e molto bene , solo che il pianeta lo volevano solo per loro e iniziarono a cacciare tutte le farfalle , alcune sono partite per altri pianeti , io ero nascosta e avevo paura , e mi ero riparata in una grotta dove c’erano alcuni cunicoli che portavano verso il centro del pianeta , ero al sicuro e quando ho trovato il coraggio di uscire allo scoperto , mi sono trovata in questo posto grigio e molto brutto rispetto quello che avevo lasciato.
E come erano le farfalle del tuo pianeta ?
Erano semplici , amavano la serenità , amavano le arti pensa che alcune di noi sanno cantare , amano la musica e amando essere in compagnia e ridere con i suoi amici.
Ora capisco quali erano le invidie degli umani , erano tutte cose che potevano avere anche loro , ma la cattiveria aveva fatto diventare loro invidiosi e così non potevano sopportare la possibilità di essere positivi e belli come le farfalle.
Non so Astro , ma forse è come dici tu.
Astro si avvicina a Tiffy e con la sua dolcezza , gli accarezza l’ala d’argento lei diventa rossa , e ringrazia Astro.
Le farfalle dalle ali d’argento quando ringraziano lo fanno in questo modo .
Tiffy svolazza intorno a Astro , ma per stare dietro ai suoi movimenti perde ancora l’equilibrio e cade ancora a pancia in su e in quella posizione , Tiffy scende sul muso di Astro e copre i suoi occhi con le sue grandi ali .
Quando Astro riesce a vedere la luce vede il sorriso di Tiffy .
Grazie Tiffy ma allora siamo amici ?
Certo Astro , ora forza alzati , io ho letto la tua mente e hai un progetto che occorre al piu’ presto eseguire , Antares e Bhuvi ne saranno felici , e come fai a conoscere queste cose , Tiffy rideva e poi sarei io la curiosa ?
Ma ma !!!! e tutti e tre i nostri amici ridevano di gusto , Tiffy era davvero una farfalla molto speciale e di un umore unico e molto positiva, Astro lo aveva capito.
Tiffy ci porti a visitare il tuo pianeta ?
Certo seguitemi , si ma non volare molto alto , io volo sempre molto alto , Astro rispose certo sei tu la padrona di casa qui , Chicco si rivolge a Astro , hai visto Astro che caratterino , si è molto graziosa , ma anche molto forte.
Ora vi porto in un posto molto speciale chiamato la valle delle ombre , una volta era molto bella e ci si poteva divertire perché le ombre formate dalla luce e dalle ombre disegnavano la fantasia dei nostri sogni e dei nostri giochi più belli.
Venite Astro e Chicco , non è molto lontano , i nostri amici presero un piccolo sentiero dietro la casetta , si passò in un piccolo bosco dalla vegetazione molto fitta , finche si arrivò a un punto dove la strada sembrava finisse .
Ecco siamo arrivati e Astro rimase affascinato , una grande valle enorme , però era quasi tutto grigio , ma orala luce della stella stava illuminando il cielo grigio del pianeta delle farfalle e il grigio lasciò alla luce , era un po’ meglio.
Tiffy svolazzava felice , ad un certo punto guardò Astro , guardami Astro.
La farfalla prese il volo sopra la valle delle ombre e iniziò a esplicare la sua fantasia con le sue ali stava disegnando delle nuvole poi , disegnò dei pianeti e poi ancora svolazzando fece le orbite dei pianeti e poi ancora si avvicinò ad Astro gli si posò ancora sul muso , poi riprese il volo per disegnare le stelle piu’ belle , le aveva lette nella mente di Astro e infine alla fine disegnò la sagoma di Astro che era scivolato.
Era incredibile Tiffy e la sua l’abilità e la fantasia di disegnare con la luce e le ombre e Astro era rapito da questa meraviglia.
Ti è piaciuto Astro ?
Si Grazie Tiffy , hai fatto una meraviglia e grazie per aver disegnato le stelle.
Che bel posto doveva essere , ma un giorno voglio che questo posto riprenda la luce di un tempo , sono pronto ad aiutarti Tiffy , grazie Astro.
E così la giornata passava serena e Astro Chicco e Tiffy si divertivano in un pomeriggio di serenità , giocando , passeggiando e conoscendosi .
Astro mentre Tiffy svolazzava in giro , disse Chicco abbiamo trovato una farfalla speciale sarà nostra amica per sempre, si Astro hai proprio ragione.
E la sera stava calando sul primo giorno con Tiffy e i nostri amici stanchi stavano per andare a riposare.
Astro aveva preparato un piccolo rifugio anche per Tiffy nella casa disabitata , vicino a loro , ma prima che il sonno potesse prenderli , volle vedere il cielo e le sue stelle.
Astro era assorto con il naso all’insu’ mentre Tiffy stava osservando nascosta per non rovinare il suo spettacolo e anche Chicco osservava in silenzio.
Questa volta Astro stava rimanendo molto in ascolto del cielo , Tiffy si avvicina con dolcezza a Astro e gli chiede , ma Astro cosa stai vedendo di così bello ?
Astro era stato molto affascinato da quanto Tiffy riusciva a disegnare con le ombre della luce.
Astro si girò e sorrise a Tiffy , poi gli disse , guarda Tiffy , ti mostro cosa puo’ fare il custode delle stelle , e così Astro inizio’ a mostrare alle stelle il suo sorriso piu’ bello e le stelle iniziarono a brillare di più fino ad illuminare a giorno , poi il cielo riprese il colore della notte , Tiffy stava guardano con la curiosità di chi voleva catturare tutto ciò che accadeva.
Astro poi fece un gesto strano , guardava in un punto ben preciso e alzò la sua zampa quasi a salutare , stava salutando Antares , un piccolo raggio scese dalla stella e illuminò il viso di Astro , poi le stelle tutte iniziarono a lanciarsi raggi chi di colore giallo , chi di colore rosso e chi di colore azzurro , fecero una piccola meraviglia .
Astro chiamò vicino a se Tiffy , lei era ora mai molto vicino ad Astro , lui gli chiese guarda il cielo le stelle ti vogliono salutare e Antares prese i raggi piu’ belli per disegnare in cielo la costellazione della farfalla.
Tiffy era incredibilmente emozionata , Astro non ho mai visto qualcosa di più bello , lo so Astro sorrideva , è uno spettacolo unico in questo momento.
Guarda ora , il cielo si era riempito di bolle colorate di tutti i colori , Tiffy vai fai un piccolo volo nel cielo , ma come faccio è pieno di bolle ora , vai Tiffy non preoccuparti , Tiffy si alzò in volo e ad ogni colpo di ali faceva scoppiare queste bolle disegnando delle forme bellissime nel cielo.
Questo era il regalo speciale di Astro a Tiffy , Astro chiamò a se anche Chicco e tutti e tre rimasero per ore alla vista delle opere del custode delle stelle , poi Chicco tornò in casa per riposare e Astro , visto che era una notte speciale e non era fredda rimase ancora un po’ con Tiffy , pero’ la stanchezza prese tutti i nostri amici e Astro si raggomitolò su se stesso e Tiffy vicino al caldo della sua zampa e si addormentarono con le stelle che sorvegliavano i loro sogni e le loro certezze.
Era giorno e i nostri amici si svegliarono , Tiffy curiosamente e inconsapevolmente si era svegliata tirando i baffi di Astro che spaventato perché dormiva , fece un miagolio , poi accortosi di quello che era accaduto con Chicco fecero di primo mattino una gran bella risata .
Astro poi si rivolge a Tiffy , dobbiamo scoprire cosa è successo a tutte le farfalle del tuo pianeta , ma sei sicura che non ce ne sia nessuna oltre te ?
Sicura no però è già tanto tempo che svolazzo e non ho mai incontrato nessuno.
Però se vuoi facciamo una passeggiata intorno e vedrai con i tuoi occhi che non c’è nessuno , va bene partiamo Chicco forza vieni che abbiamo tanto da cercare.
Così i nostri amici partirono per le strade del pianeta delle farfalle , ad un certo punto Astro mentre stavano passeggiando chiese a Tiffy , ma è vero che le farfalle cantano ? Tiffy rispose , ma che domanda curiosa certo che si , poi Tiffy si intristì, prima quando non c’era il grigiore tutte le farfalle e in particolare quelle con le ali d’argento cantavano in felicità , ora però non so per quale motivo non riesco più , stai attento Astro ora provo , Tiffy aprì la bocca , ma incredibilmente non usciva più nulla , vedi Astro , mi spiace perché io amo il canto e non avere più questa capacità mi rende triste.
Chicco si avvicinò a Tiffy , no Tiffy non fare così vedrai che quanto prima ritroverai la tua voce , vero Astro ?
Si Tiffy ti prometto che se solo ci sarà una possibilità di farti tornare il tuo canto , la troveremo.
Tiffy era felice e svolazzando vicino al muso di Astro , lo salutò a suo modo tirandogli i baffi , e lui meeeeow , Tiffy se andiamo avanti così alla fine calpesterò i miei baffi.
E i nostri amici si fecero ancora una grande risata .
Forse la felicità è un misto anche di questo , dove la serenità , la semplicità e la spontaneità si incontrano, il risultato diventa davvero quasi una magia , ma non è mai prevedibile.
Astro era determinato nel trovare il modo di far cantare Tiffy , ed era anche curioso di capire cosa era successo e le farfalle dove erano andate ,e con tutti questi dubbi stava cercando una soluzione, ma poi un fatto fece pensare Astro.
Durante la visita erano un po’ stanchi e non avevano trovato nessuna traccia o segno delle farfalle , solo un gran grigiore e basta .
Anche Tiffy era di colore grigio soltanto che l’argento delle sue ali la faceva davvero molto bella.
Astro vide da lontano un piccolo ruscello , e per prendere una pausa disse dai che ci specchiamo nelle acque del ruscello , Tiffy lo guardava con curiosità , si è un gioco che faccio spesso è divertente , forza Chicco , Tiffy andiamo.
Guarda Tiffy , Astro si specchiava e faceva delle smorfie che si mischiavano con le piccole onde del ruscello , che bello che è qui sembra quasi il fiume infinito.
Tiffy si specchia e con stupore , Astro scopre che la sua immagine riflessa , è a colori .
La farfalla riflessa era dei colori originali ed era bellissima , aveva striature gialle , rosse e blu .
Tiffy si guardava e non capiva lo stupore di Astro, non vedeva questo .
Chiese a Chicco ma non vedi qualcosa di strano ?
Beh si ho in effetti un po’ di fame , ma niente di più .
Astro aveva avuto una intuizione , forse non era tutto perduto, essendo il custode del tempo forse aveva capito che il riflesso era di qualcosa in sospeso , il tempo forse è stato fermato a opera di qualcuno o di chi ?
Astro stava pensando a cosa stava accadendo e forse una piccola idea l’aveva.
Il riflesso nell’acqua è la realtà delle cose , quindi significa che il pianeta delle farfalle era in una condizione temporanea.
Chicco , ho una idea , il tempo su questo pianeta è sospeso , il grigio è il suo colore naturale , come se qualcosa abbia bloccato il normale flusso della bellezza di questo pianeta , forse un incantesimo e forse non è definitivo.
Hai visto Chicco come è bella Tiffy riflessa ?
Si Astro , è vero , hai intenzione di fare quello che pensi ?
Si Chicco devo tornare indietro nel tempo , prima che il percorso sia irreversibile.
Vado subito , Tiffy che era vicino a Chicco , si avvicinò ad Astro , e grazie Astro per quello che stai facendo .
Così Astro ritornò a casa al fiume infinito per poi viaggiare indietro nel tempo e tramite la biblioteca delle stelle arrivò nel pianeta delle farfalle e qui trovò un meraviglioso pianeta .
Però si accorse che la situazione stava già degenerando.
Degli uomini stavano distruggendo la vegetazione del pianeta , e stavano distruggendo anche i poveri animali e anche le farfalle.
Astro stava vedendo tutto sotto i suoi occhi , ma ad un tratto una voce disse , non posso permettere che si distrugga il pianeta delle farfalle.
Bloccherò il tempo perché questo non possa avvenire.
Buon giorno Astro ! ma tu chi sei ?
Io sono il custode della vita .
Era un vecchio dalla barba bianca con un buffo cappello a cono azzurro come il cielo .
Astro disse , ma allora sei tu che hai bloccato il tempo sul pianeta delle farfalle ?
Si , vedi quelle persone che stanno distruggendo e io non posso permettere questo , e tra qualche giorno farò il mio dovere , ma non sarà una situazione definitiva.
Capisco Custode della vita , però io che arrivo dal futuro, devo trovare il modo di dare la bellezza antica al pianeta e trovare il canto di Tiffy.
Certo Astro , ricorda però che il grigiore ha salvato il pianeta dall’autodistruzione, ma non l’ho fatto per distruggere nessuno , ma solo per salvare le farfalle che sono importanti per la crescita del quadrifoglio della fortuna.
Grazie custode della vita per quello che farai , Tiffy è triste perché non può cantare.
Lo so riprese il custode della vita , vai Astro cerca nella locanda , nella casa della luce e troverai tutto.
Tiffy è la custode del segreto del quadrifoglio della fortuna .
Il quadrifoglio della fortuna ha quattro petali , il petalo del sorriso , il petalo della bontà , il petalo dell’amicizia e il petalo della forza che sostiene tutto.
Ecco perché è così importante che sopravviva.
Ricordati che il portare un quadrifoglio della fortuna anche al fiume infinito , ma come faccio è molto delciato e non l’ho ancora incontrato.
Il vecchio rise molto per le parole di Astro.
Mi avevano detto che eri buffo e simpatico e avevano ragione , Beh se ti porti una farfalla il quadrifoglio sarà sempre al fiume infinito.
E’ vero che sciocco , ora ho capito , grazie custode della vita.
Ora vai è ora ! , io devo compiere il mio incantesimo e così sotto gli occhi di Astro il Vecchio alzo il suo piccolo albero magico della vita che era come un a bacchetta fatta ad albero lo ruotò per tre volte , e il grigiore arrivò sul pianeta , il vecchio scomparve in un attimo e Astro riprese la via del fiume infinito.
Tornato a casa doveva ritornare subito nel pianeta dove c’erano sia Chicco che Tiffy ad aspettarlo.
Eccomi amici , e subito Chicco e Tiffy fecero festa e Astro raccontò cosa era successo.
Sono certo che è un incantesimo e dobbiamo scoprire come sbloccare questo incantesimo.
E come facciamo Astro ?
Dobbiamo cercare la casa della luce , ma cosa sarà mai la casa della luce ?
To9rniaqmo alla casetta anche perché ora mai è quasi sera , così i nostri amici fecero ritorno alla casetta.
Astro stava pensando e ripensando finché Chicco arrivò e disse Astro qui sta facendo buio e se cerchiamo con una lampada per illuminare così possiamo a pensare un po’ di più .
Chicco cosa hai detto ? Beh come sei strano Astro , voglio trovare una lampada per illuminare !
Bravissimo Chicco hai trovato la soluzione , ecco è la lampada la casa della luce !!!
Anche Tiffy era felice della scoperta perché svolazzava contenta e sapeva che questa era una buona novità.
Si io in effetti ho visto una lampada , ma c’era solo un biglietto, sarà questo biglietto la soluzione dell’incantesimo ?.
Certo che si Chicco , hai trovato tu la soluzione e così Astro aprì l’armadio e prese la lampada e prese il biglietto.
Sul biglietto c’era questa frase :
La luce e la libertà su tutto il pianeta sarà per sempre con il quadrifoglio della fortuna.
Astro si avvicinò a Tiffy e gli chiese Tiffy leggi questa frase solo tu puoi fare questa magia.
Ma certo Astro e una sorridente Tiffy iniziò a leggere la frase.
Tutto stava cambiando , era sera , ma si vedeva che il pianeta si stava riprendendo la sua bellezza.
I colori riprendevano sui prati , il vento le piante e le nuvole stavano colorando e il grigio stava svanendo.
Su tutto il pianeta il colore stava sovrastando il grigio del tempo che si era fermato.
E il cielo ora era stellato con una stella molto luminosa che illuminava come fa da noi la luna e salutò la magia di Tiffy , e anche i nostri amici.
Ma erano talmente stanchi e felici che si addormentarono.
La mattina successiva videro un altro pianeta le farfalle erano tornate con i loro colori belli .
Davanti a loro c’era un bosco dove si vedevano gli animali, ma gli uomini non si vedevano e Chicco chiese ad Astro di questo.
No il custode della vita aveva fatto uno scherzo agli uomini , perché prima che arrivassero sul pianeta con le loro astronavi , proprio per salvaguardare il pianeta , nascose dai loro strumenti il pianeta e proseguirono oltre il pianeta.
E in questo bellissimo clima tornarono i sorrisi a tutti.
Astro si avvicinò a Tiffy , hai voglia di cantare ? Si Astro ci provo ma lo sai che non è facile per me.
Dai forza provaci , iniziò con la sua voce cristallina e bellissima , la sua melodia si propagò su tutto il pianeta .
Ma è bellissimo ora posso cantare Siiiii !!!! Tiffy era felice.
Grazie Astro , ma non è merito mio ma soltanto delle tue capacità e della tu abella voce.
Per effetto del canto di Tiffy , proprio davanti alla casetta nacque un piccolo quadrifoglio della fortuna, era bellissimo .
Il riflesso del quadrifoglio mandava a tutto il pianeta il suo sorriso , ora si che il pianeta è davvero salvo , grazie a Tiffy.
Una Tiffy emozionata e felice stava ringraziando Astro , ma sapeva che Astro doveva ritornare al fiume infinito .
Grazie Astro ma sono triste perché a breve tornerai alla tua casa , Astro abbassò il muso era triste anche lui , poi alzò il suo muso per fare il suo più bel sorriso a Tiffy.
Astro si girò per cercare lo sguardo di intesa con Chicco.
Poi emozionato , riprese Tiffy , io e Chicco saremmo felici se verresti con noi al fiume infinito , potrebbe essere la tua nuova casa se lo vorrai.
Poi Chicco prese la parola , Si ! Tiffy puoi venire con noi ?
Tiffy iniziò a svolazzare intorno ad Astro e Chicco , i suoi nuovi amici.
Certo che sono felice grazie Amici.
Astro , aveva perso Bhuvi , per un viaggio del genere , era troppo pericoloso anche per Tiffy , e allora chiamò Antares che mandò un suo raggio sul pianeta delle farfalle e su questa meraviglia Astro , Chicco e Tiffy salirono per il fiume infinito, il viaggio durò soltanto qualche istante , e arrivarono tutti sani e salvi al fiume infinito.
Astro ringraziò Antares per il passaggio , a modo suo .
Prese un piccolo fiore dal iume infinito , lo fece ruotare fino a che la sua luce arrivò ad Antares , lei che capì il piccolo regalo , oscurò il cielo per regalare ad Astro una stella cometa dalla coda a forma di quadrifoglio ad Astro.
Chicco e Tiffy rimasero a bocca aperta ma felici.
Per la felicità Tiffy iniziò a cantare e sulle rive del fiume infinito nacque un quadrifoglio della fortuna e Antares , per preservarlo per la prima notte fredda lo illuminò fino al mattino successivo.
Ora i nostri amici erano in un momento magico e i giorni trascorrevano felici , insieme , con i loro giochi e la bella compagnia di Tiffy.
Tutti si stanno chiedendo come Astro possa queste meraviglie , non lo so neanche io che scrivo, ma forse anche questa è una magia di Antares.
Una piccola riflessione prima di lasciare i giorni spensierati dei nostri amici .
Ma il quadrifoglio della fortuna è una fantasia di Astro o di chi scrive di Astro ?
Esiste davvero ?
Si esiste davvero ed è dentro di noi , ognuno di noi ha il suo quadrifoglio della fortuna , dobbiamo cercare di nutrirlo sempre con il nostro sorriso.
Ma Astro dimmi perché è così importante per te ?
Astro mi ha sorriso , forse è questo il suo segreto, semplice e alla portata di tutti, ma tanto straordinario.
Grazie Astro per averlo spiegato.
E con la melodia di Tiffy , la simpatia di Chicco e le meraviglie di Astro , il fiume infinito scorreva sempre sereno , quasi riflettendo la gioia e i sorrisi dei nostri amici, mentre Antares la stella più bella illuminava il cielo a giorno perché oggi al fiume infinito era davvero un giorno speciale.
Astro mi ha confidato che prima che svanisse il custode della vita , fece una piccola domanda , ma perché l’invidia è così cattiva , il custode dopo aversi fatto una risata , disse Astro, non tutti hanno come amico Astro , perché con il tuo sorriso la sciogli e diventa come neve al sole.
Ma allora sono così speciale ? Come sempre Astro scende dalle nuvole , ma la sua simpatia è anche questa !
E le stelle mentre Astro ragionava e stava sulle sue nuvole illuminavano con le luci più belle il fiume infinito e i suoi amici , preparando il nuovo giorno con le loro nuove avventure !
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